09/02/2016

Non chiamateli fiorai!

Il momento di scegliere il fornitore che si occuperà degli allestimenti è arrivato e non avete idea di cosa cercare o a chi rivolgervi? Eccovi qualche spunto per guidarvi alla ricerca del professionista giusto per voi.

Innanzi tutto niente panico se non avete proprio la più pallida idea di cosa vogliate, spesso partire da una tela bianca è il miglior inizio.

Come tutti i professionisti di cui vi circonderete il mio consiglio è quello di lasciarli esprimere, ma come capire che avete di fronte avete quello giusto?

Innanzi tutto visionate il suo portfolio, dai suoi lavori capirete lo stile e vi sarà chiaro da subito se è nelle vostre corde. Lo step successivo è quello di prendere un appuntamento e di capire se c’è empatia, se è in grado di ascoltarvi e di recepire i vostri desideri.

Valutate la sua disponibilità al dialogo e se si instaura un feeling da subito è un ottimo segnale. Chiedete di visionare i suoi lavori e commentate insieme il materiale che vi mostrerà.

Il flower designer che si rispetti vi offrirà degli input ma poi si riserverà di creare per voi un mini progetto che vi fornirà insieme al preventivo.

Nel caso in cui abbiate al vostro fianco una wedding planner sarà sua cura filtrare il professionista adatto a voi ed organizzare un incontro in cui vi aiuterà, insieme al flower designer, a definire la view dell’evento.

Questa sera inizia Sanremo ed io voglio approfittare per fare i miei più grandi complimenti a Ciro Magazzino, flower designer di Grottaglie (di cui Fine Event ha stima pazzesca e di cui si avvale n.d.r!) che in questi giorni è stato impegnato nell’allestimento di “Casa Sanremo”un programma TV condotto da Veronica Maya sul canale Alice.

E per cortesia: non chiameteli più fiorai o fioristi! Questa categoria, a mio avviso dei veri e propri artisti del fiore e dell’allestimento, sono i Flower Designer.

(Nelle foto due creazioni floreali by Sara Flor di Ciro Magazzino)