Liberatorie fotografice e diritto d’autore
Utilizzare le foto a seguito di un evento è fondamentale per gli operatori del settore e mai argomento...
Per raccontare il matrimonio di Elena e Cesare ho scelto questa foto stupenda della wedding cake e del suo allestimento, arrivando alla fine del post ne capirete il motivo.
Elena e Cesare sono entrambi lombardi ed hanno scelto di sposarsi in una chiesa bellissima in quel di Ripalta Cremasca, la Chiesa di San Michele Arcangelo.
Per il ricevimento hanno optato per una location deliziosa a 200 metri dalla Chiesa, Villa San Michele (il nome Michele/a è stato il fil rouge di questo matrimonio ndr).
Anche in questo caso le previsioni del tempo ci davano per spacciati: era previsto un violento temporale e nessuna traccia di sole lungo tutto l’arco della giornata.
Siamo arrivati il giorno prima dell’evento portando dal sud un sole meraviglioso ed io immaginavo non mi avrebbe abbandonato del tutto il giorno seguente.
La preparazione di Elena è stata emozionante, la sua testimone Gessica e la sua mamma ne hanno seguito trepidanti tutte le fasi.
Quando lo staff dei fioristi ha iniziato a portare a casa della sposa le creazioni di Nadia ( Poletti, la flower designer ndr) è stato tutto un susseguirsi di “wow”.
Il bouquet meraviglioso, esattamente identico al disegno della sposa, i centrotavola deliziosi racchiusi in scatole di legno create dal papà della sposa, le bottoniere stupende ed i fiori freschi, previsti per l’acconciatura, che campeggiavano nel vaso brillando dei colori intensi del borgogna, rosa salmone e bianco.
In questo matrimonio si è verificata una curiosa inversione dei ruoli, la sposa emanava tranquillità da tutti i pori ma lo sposo sembrava seduto su di un cuscino di spilli: era agitatissimo tanto che è arrivato con un pò di ritardo.
Lascio la sposa per correre dalla mia Claudia (Girola, di Colorato di Pink, mio braccio destro preziosissimo) in chiesa e iniziamo a scrutare il cielo e, come già dal mattino, il sole splendeva alto nel cielo ma qualche nuvola minacciava da lontano.
Le avremmo tenute d’occhio più tardi.
La chiesa mi ha lasciata a bocca aperta, Nadia era intenta a sistemare le ultime composizioni, il colpo d’occhio era oltre ogni aspettativa, il progetto sulla carta non solo era stato rispettato ma era più bello mille volte. La realtà che supera la fantasia!
Una telefonata del fotografo ci avverte della sposa in arrivo, do uno sguardo a Claudia e ci capiamo al volo: sposa in arrivo ma sposo in ritardo.
Chiamo immediatamente la testimone della sposa, che era in auto con lei e invito tutti loro a fare un bel giretto lungo.
Trascorrono 10 minuti ed ecco apparire all’orizzonte l’auto dello sposo, tiriamo un sospiro di sollievo.
Con un pò di fatica invitiamo tutti gli invitati a prendere posto all’interno e come per magia, complice il ritardo strategico dello sposo, riesco a realizzare un mio sogno: l’ingresso in chiesa dello sposo al braccio della sua mamma con gran parte degli invitati presenti!
Soddisfatta mi accingo ad accogliere sul sagrato della Chiesa Elena che arriva finalmente e compie il suo ingresso trionfale (come dovrebbe essere per ogni sposa!) accolta dagli applausi e dall’affetto di amici e parenti.
Come amo dire sempre, il team fa la differenza in un evento, per questioni logistiche in quest’anno occasione non è stato possibile portare con me la mia crew ma ho voluto fortemente al mio fianco una collega che è anche una mia grande amica: Claudia, senza di lei non avrei potuto realizzare ciò che è stato.
La cerimonia in chiesa volge al termine senza intoppi, Claudia già in location a sistemare la sala e gli ultimi dettagli.
Esco sul sagrato un attimo prima degli sposi e qualche goccia inizia a venire giù nonostante la presenza del sole, decido di dare un’accellerata alle operazioni all’interno della chiesa.
Riusciamo a far uscire gli sposi indenni, il volo delle due colombe avviene con successo e, mentre i novelli marito e moglie raccolgono gli auguri, scappo in location, il fotografo mi avrebbe avvisata del loro arrivo.
In location Claudia ed io siamo perennemente col naso all’insù, scrutiamo, osserviamo, ci trasformiamo in allieve di Bernacca (è ancora vivo?). Cerchiamo di capire se e quando il mega temporale si abbatterà sulla villa e ripassiamo il piano B.
Gli sposi sono arrivo da lì a 10 minuti quando un pò di vento si alza all’improvviso, altra occhiata tra Claudia e me e via di corsa verso la tensostruttura allestita per il pranzo pronte a sistemare all’interno il tavolo con le escort cards allestito originariamente all’esterno.
Gli sposi arrivano in Villa e, come da programma, (la Villa aveva dei paesaggi strepitosi) iniziano il loro shooting mentre gli ospiti vengono intrattenuti dal cocktail di benvenuto.
Non fanno in tempo a terminare l’ultimo scatto quando una pioggerella inizia a venire giù, prima lentamente ma poi sempre più insistente.
Gli ospiti per fortuna sono tutti già ai loro tavoli e gli sposi fanno appena in tempo a fare il loro ingresso, finalmente il pranzo e la festa possono inziare.
Il sole a momenti fa capolino ma la pioggia ha ormai bagnato tutto all’esterno e la zona che avrebbe dovuto ospitare il taglio della torta non è agibile. Insieme a Claudia decidiamo di allestire il tavolo della torta all’interno, purtroppo gli sposi avrebbero dovuto rinunciare al piano A.
Ciò che può venir fuori a volte da un piano B è davvero strabiliante, mi sono occupata personalmente di allestire il tavolo della torta ed è stato un gioco da ragazzi perchè le composizioni erano meravigliose, ed il risultato è quello che vedete in foto.
Vi ho parlato all’inizio del post del motivo per cui ho scelto proprio la foto dell’allestimento della wedding cake?
Ecco Voi non avete idea di quanti complimenti mi sono “beccata” dalla sposa, era entusiasta ed ancora oggi Lei si chiede:” come e soprattutto quando sei riuscita a creare questo?”
Il quando è presto detto: 10 minuti di fuoco, per rispondere al “come” devo ancora una volta scomodare due parole chiave: formazione ed esperienza sul campo!
Il problem solving non è una cosa innata, è una dote che si sviluppa col tempo e con lo studio continuo.
E tu hai già capito se vuoi avvalerti di un’organizzatrice di eventi per il tuo grande giorno?
Elena e Cesare lo hanno fatto e nemmeno il diluvio è riuscito a rovinare il loro grande giorno.
“Innamorarsi è facile, ma restare innamorati è qualcosa veramente speciale.”
(Anonimo)